COMUNICATO STAMPA - PRESENZE RECORD A SPORT IN TOUR US ACLI, IN OLTRE 5 MILA A CHIANCIANO TERME

Presenze record a Sport in Tour Us Acli, in oltre 5 mila a Chianciano Terme Nuoto, arti marziali e focus su Olimpiadi e nutrizione, week end da protagonisti

Chianciano Terme, 09 giugno 2019 - È giorno di premiazioni finali al Parco dell’Acquasanta di Chianciano Terme. L’epilogo del secondo dei tre week end dello Sport in Tour 2019 che quest’anno ha portato lo sport dell’Us Acli in giro per le località della Valdichiana. Nuoto con lo SwimAcli 2019, Arti Marziali in tutte le declinazioni e corsi rivolti a giornalisti e sulla nutrizione. Anche quello iniziato venerdì 7 giugno e terminato oggi, è stato un fine settimana bagnato dai colori dello sport e del sole. Squisito anticipo dell’ultimo week end di Chianciano che si svilupperà dal 14 al 16 giugno prossimi e che vedrà, tra le varie attività, nuovi stage di karate sportivo con maestri Fijlkam sui tatami del Pala Montepaschi, Stelle in Rosa con il campionato over 40 di pallacanestro femminile al Palazzetto dello Sport e la fase congressuale con la Presidenza Nazionale Us Acli. La penultima tranche appena conclusa, invece, è stata l’occasione per aggiornare i dati statistici e stabilire nuovi record rispetto alle ultime edizioni. Soltanto in questo week end infatti sono state circa 5.500 le presenze alberghiere a Chianciano Terme. 

 

 

Non solo sport, perché il Tour Us Acli ha portato a Chianciano anche tanti responsabili dei Comitati provinciali che tra ieri sera e stamane si sono dati appuntamento all’Hotel Cristallo per fare il punto sullo sviluppo associativo. Nella serata di ieri è stato importante l’intervento del responsabile sviluppo associativo delle Acli nazionali, Paolo Petracca: “Sul tesseramento - ha rassicurato il delegato Acli - la volontà politica è continuare a dare continuità a queste strutture. Sulla parte di ammodernamento del tesseramento, alcuni nodi sono stati già sciolti dall’Unione Sportiva. All’esterno ci vedono come un unico mondo, anche se nel nostro interno siamo un arcipelago. L’Unione Sportiva è uno dei modi più moderni per intercettare certi tipi di persone in modo diverso rispetto all’aclista classico. Lo sport è un linguaggio universale per contrastare la semplificazione del linguaggio che oggi vogliono i populismi”. Il Presidente dell’Us Acli, Damiano Lembo, ha quindi aggiunto: “La riforma del Terzo Settore e il sistema sportivo sono argomenti che si stanno evolvendo di giorno in giorno. Fondamentale è il contatto sul territorio. Stiamo entrando in contatto con un nuovo sistema che si sta riformando in termini schizofrenici. Con Sport e Salute i contributi potrebbero essere esclusivamente su bandi, per questo stiamo girando il territorio ovunque con qualsiasi scusa pur di marcare il territorio”. Il Vice Presidente Vicario Antonio Meola, ha quindi rinnovato il suo invito alle Acli nazionali: “Oggi stiamo facendo proprio quello che avevamo pensato tempo fa: sport e formazione. Ci sono più di 5500 persone tra i tre week end. Se ci contiamo tutti all’interno delle Acli siamo più di un milione, siamo una bella famiglia: perché non farla tutti insieme questa festa? Il turismo sportivo è qualcosa di molto interessante da approfondire, bisognerebbe coinvolgere anche il Cta: noi vogliamo stare nel sistema”. Stamane l’incontro ha avuto un secondo tempo con il Vice Presidente Us Acli Luca Serangeli in cui sono stati analizzati temi riguardanti il Registro Coni 2.0, attività sportive e formative, programma tesseramento, temi assicurativi e nuova normativa privacy.