COMUNICATO US ACLI - Arrivederci ‘Sport in Tour’
Il bilancio di Damiano Lembo: “4 giorni intensi e bellissimi” - Numeri record: oltre 5.000 partecipanti, quasi mille nel nuoto, 700 nella pallavolo.

Montesilvano, 10 giugno 2018 - “Sono stati quattro giorni bellissimi e intensi, sembra che sia passato un mese. Lo Sport in Tour ha ripreso con forza. Non ricordo nemmeno quante discipline abbiamo portato, sono stati grandi numeri: oltre 5000 persone, alberghi pieni nel raggio di 7 chilometri. Questo significa che c’è grande partecipazione e chi lavora così tanto ovviamente va anche incontro a qualche disagio che però, grazie agli sforzi di tutti, siamo riusciti a superare”. Così il presidente dell’Unione Sportiva Acli, Damiano Lembo, tracciando il bilancio dello ‘Sport in Tour’ 2018 appena concluso a Pescara e Montesilvano.
Oltre cinquemila partecipanti, dal nuoto alle varie declinazioni del calcio, le arti marziali, la ginnastica ritmica e il fitness. Dopo quattro intensi giorni, si chiude in positivo lo ‘Sport in Tour’ Us Acli 2018. Per il secondo anno consecutivo, per quattro giorni il simbolo dell’Us Acli ha invaso palazzetti, campi, vie e piazze di Pescara e Montesilvano per i Campionati nazionali dell’Associazione: “Dopo tanti anni di Pesaro - prosegue Lembo ricordando le edizioni passate - avevamo cambiato il format ma ora abbiamo riunito questo grande contenitore culturale, sportivo e formativo. Siamo partiti con un convegno dedicato alla formazione dei giornalisti e per medici sportivi, con crediti formativi riconosciuti dai rispettivi ordini nazionali di categoria, abbiamo concluso con le nostre tantissime discipline sportive con la fase nazionale che è l’apice della nostra stagione durante l’anno. Questa 4 giorni è il Gotha del nostro mondo”. Una quattro giorni che era stata poco prima anticipata dalla consegna del Premio ‘Enzo Bearzot’, quest’anno andato proprio a un abruzzese, l’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco: “Ringrazio tutti, a partire dal Vice presidente dell’Us Acli, Tonino Meola e a tutti i ragazzi dell’organizzazione. Siamo una squadra affiatata”. Da settembre si ricomincia con la nuova stagione: “Lo sforzo da settembre sarà concentrato sulla visibilità delle nostre attività sportive - prosegue Lembo - Abbiamo un tessuto connettivo molto sviluppato ma io voglio dare più risalto alle nostre iniziative sul territorio. Con i comitati abbiamo contatti costanti ma ci sono mille altre attività di cui io nemmeno a volte ne sono a conoscenza. Elevarle e farle conoscere può dare un enorme potenziale di sviluppo”.
Non solo sport, ma anche formazione e una presenza sempre più influente all’interno della Commissione Coni: “Quello è il nostro punto di forza - il messaggio di Lembo - Nella mia prima vita facevo il commercialista, poi sono diventato presidente. La consulenza fiscale è sempre stato il nostro pallino, oggi ci ritroviamo con una nova riforma del terzo settore e ora siamo titolati per andare sul territorio e spiegarla con i consueti corsi di formazione fiscale. Per spiegare come si gestisce una Asd o una Ssd. Stiamo abbinando i nostri corsi di formazione con l’ordine dei commercialisti e le università per corsi e convegni aperti a tutti e non solo al nostro mondo. Per mettere in luce quel valore aggiunto che ti riconosce qualcuno titolato ed esterno che ti riconosce un bollino di garanzia”. Di Fondamentale importanza, il rapporto da intensificare sempre di più con le ACLI nazionali: “Con il presidente Rossini venerdì siamo andati a un corso di formazione per medici sportivi e poi siamo andati sui campi - ha rilevato il numero uno dell’Us Acli - È stata una giornata bellissima, vedi la sua voglia di vivere lo sport e quel percorso qualificato dell’unione Sportiva Acli. Con le Acli c’è grandi unità di intenti e di vedute, facciamo un percorso comune”.
E allora i numeri, perché poi alla fine lo ‘Sport in Tour’ è soprattutto sport in tutte le sue declinazioni, competitive e sociali. Nel calcio si è registrata quest’anno una forte presenza delle giovanili con 16 squadre di bambini. In totale, compresi juniores, senior e calcio a 5: 28 squadre e quasi 50 partite. Molto gradita la presenza di una squadra composta da soli Vigili del Fuoco. Oggi è stato il giorno delle finali, ma il vero vincitore resta il fairplay, con soli 3 cartellini gialli estratti. New entry, il calcio femminile di gran moda dopo la qualificazione delle azzurre ai prossimi mondiali di Francia 2019. Il massimo dell’affluenza si è registrata però nel nuoto, con quasi 900 partecipanti, con lo stile libero che l’ha fatta da padrone, la squadra di Roma che ha fatto incetta di medaglie e una sfilata con tutti i team e la bandiera consegnata dal presidente dell’Us Acli Lembo, in stile Olimpiadi. Segue la pallavolo che a sorpresa sfiora le 700 presenze. Di particolare interesse anche lo stage di lotte cinesi e krav maga, che ha richiamato la campagna contro il femminicidio promossa dall’Us Acli. E il torneo di bocce raffa, con un’intera sezione dedicata ai disabili e premiazione da parte del vicepresidente nazionale Luca Serangeli.