US ACLI: E’ COMINCIATO IL SECONDO CAMPIONATO PROVINCIALE DI CALCIO A5
7 squadre al via nella nuova edizione del trofeo da quest'anno dedicato a Primo Serangeli

Roma, 18 dicembre 2014 - Come da tabella di marcia, la settimana scorsa ha preso il via la seconda edizione del Campionato provinciale di calcio a5 Us Acli, da quest’anno intitolato a Primo Serangeli, padre del Presidente in carica Luca, scomparso due anni fa e responsabile del settore calcio negli anni ’80.
Sette le formazioni che prendono parte alla stagione 2014-2015, come sempre molte delle quali rappresentative di Parrocchie della città di Roma: ai nastri di partenza ci sono infatti le squadre Trigoria, S. M. M. Redentore, A.D.E.P., Juvenilia 2010, S. M. Grazie al Trionfale, S. Vigilio e la Tevere Remo, società che opera anche con persone disabili. La prima fase, cominciata ufficialmente con le gare disputatesi nei giorni 9 e 11 dicembre, si concluderà a inizio aprile del prossimo anno. Con la formula del girone all’italiana, ogni compagine giocherà contro tutte le altre contendenti partite di andata e ritorno: 14 le settimane di gara, per un totale di 42 incontri in programma.
Proprio domani sera si chiuderà la seconda giornata. Le premesse per una stagione ricca di emozioni, ma anche di gol, ci sono tutte: se verrà infatti confermato il trend delle prime gare, ci sarà da divertirsi non poco. Nel turno d’esordio sono stati messi a segno ben 27 gol. Vittorie casalinghe per Trigoria (6-3 sulla formazione del Trionfale) e S.M.M. Redentore (5-2 al San Vigilio); trionfo esterno invece per la Tevere Remo che ha battuto per 6-5 la Juvenilia.
Poi il Campionato farà spazio alla sosta natalizia. I battenti della regular season si riapriranno con il 2015: si torna in campo a partire dal 13 gennaio 2015 con il terzo turno come da calendario. Il titolo di campione provinciale Us Acli di Roma sarà però assegnato solo al termine della seconda fase, che si disputerà successivamente.
Tolleranza zero, e non poteva essere altrimenti, per parolacce e bestemmie in campo, con queste ultime che verranno sanzionate con l’espulsione diretta. Il regolamento, del resto, parla chiaro: non c’è spazio per ciò che non sia sportività e rispetto dell’avversario. A proposito di senso di rispetto, proprio su indicazione delle società, all’unanimità è stato deciso che si scende in campo dotati di parastinchi e con gli scarpini da calcio a5. A dirigere gli incontri l’arbitro effettivo.
“Mi fa piacere constatare – a titolo personale ma anche a nome di tutta l’organizzazione che lavora dietro le quinte per la riuscita di una manifestazione così importante – la conferma, anche per questa edizione, del forte interesse delle società attive nel calcio a5 per il Campionato Us Acli. Quello del calcio a5 è un movimento da sempre piuttosto dinamico, che quasi non conosce crisi: siamo ben lieti di partire con questa nuova avventura che terrà impegnate le sette formazioni iscritte per oltre sei mesi, ovvero gran parte della stagione sportiva 2014-2015 dell’Us Acli” queste le parole di Massimiliano Campagna, il Responsabile della Commissione Tecnica del Settore Calcio dell’associazione.
La cabina di regia, a cui fa riferimento Campagna, è composta dalle tante persone che lavorano nella squadra Us Acli di Roma: in primis la segreteria, che ha curato iscrizioni, modulistica, documentazione e quant’altro, e – grazie a una collaborazione volontaria e occasionale – anche Michele Belfiore, che si è invece occupato della parte organizzativa del torneo, interfacciandosi e tenendo i rapporti con le singole società.
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa US ACLI)
Nelle foto Primo Serangeli con l'allora Presidente Nazionale delle Acli Giovanni Bianchi nel 1985 e nella Commissione Nazionale di Calcio a 5 a Paestum con Domenico Tufano e il prof. Lino De Filippis