COMUNICATO STAMPA
RAZZISMO; US ACLI ROMA: SQUADRA ROM "ERCOLINI DI DON ORIONE" ADERISCE A CAMPAGNA “SIAMO TUTTI SCIMMIE”

COMUNICATO STAMPA
RAZZISMO; US ACLI ROMA: SQUADRA ROM "ERCOLINI DI DON ORIONE" ADERISCE A CAMPAGNA “SIAMO TUTTI SCIMMIE”
Roma - L’associazione Ercolini di Don Orione affiliata all'Unione
Sportiva delle ACLI di Roma, che permette ai ragazzi rom della
Capitale di praticare lo sport attraverso il calcio, aderisce alla
campagna “Siamo tutti scimmie”.
In allegato la fotografia degli Ercolini con delle banane è il
messaggio per dimostrare il loro dissenso contro ogni forma di
discriminazione e razzismo. (sito www.associazioneercolini.it)
L’Associazione Ercolini di Don Orione, fondata da Monsignor Giovanni
D’Ercole, attuale Vescovo eletto di Ascoli Piceno, utilizza lo sport come
strumento pedagogico per attirare tanti giovani, allontanandoli dalla
strada e offrendo loro valide alternative a contesti di vita
difficili. Attualmente la squadra partecipa al Torneo delle Parrocchie di calcio a 5
“Giovanni Paolo II” promosso dall’Unione Sportiva Acli di Roma.
“Sono stati gli stessi ragazzi – spiega Salvatore Paddeu, responsabile
degli Ercolini di don Orione - a chiedermi di partecipare a questa
campagna. Hanno voluto mostrare la loro solidarietà a Dani Alves,
perché gesti come quello visto al Madrigal non si verifichino mai più
in nessun campo di calcio del mondo di qualsiasi categoria”.
“Il fatto che dei giovani rom, spesso vittime a loro volta di ingiusti
pregiudizi, - dichiara Luca Serangeli, presidente dell’Us Acli di Roma
- abbiamo voluto metterci la faccia credo che sia un segnale molto
forte per contrastare la cultura del al razzismo. Ogni domenica li
vedo scendere in campo a testa alta senza badare alle voci del
pubblico. Più che nel campo, credo che la vera rivoluzione culturale
debba avvenire sugli spalti”.
RAZZISMO; US ACLI ROMA: SQUADRA ROM "ERCOLINI DI DON ORIONE" ADERISCE A CAMPAGNA “SIAMO TUTTI SCIMMIE”
Roma - L’associazione Ercolini di Don Orione affiliata all'Unione
Sportiva delle ACLI di Roma, che permette ai ragazzi rom della
Capitale di praticare lo sport attraverso il calcio, aderisce alla
campagna “Siamo tutti scimmie”.
In allegato la fotografia degli Ercolini con delle banane è il
messaggio per dimostrare il loro dissenso contro ogni forma di
discriminazione e razzismo. (sito www.associazioneercolini.it)
L’Associazione Ercolini di Don Orione, fondata da Monsignor Giovanni
D’Ercole, attuale Vescovo eletto di Ascoli Piceno, utilizza lo sport come
strumento pedagogico per attirare tanti giovani, allontanandoli dalla
strada e offrendo loro valide alternative a contesti di vita
difficili. Attualmente la squadra partecipa al Torneo delle Parrocchie di calcio a 5
“Giovanni Paolo II” promosso dall’Unione Sportiva Acli di Roma.
“Sono stati gli stessi ragazzi – spiega Salvatore Paddeu, responsabile
degli Ercolini di don Orione - a chiedermi di partecipare a questa
campagna. Hanno voluto mostrare la loro solidarietà a Dani Alves,
perché gesti come quello visto al Madrigal non si verifichino mai più
in nessun campo di calcio del mondo di qualsiasi categoria”.
“Il fatto che dei giovani rom, spesso vittime a loro volta di ingiusti
pregiudizi, - dichiara Luca Serangeli, presidente dell’Us Acli di Roma
- abbiamo voluto metterci la faccia credo che sia un segnale molto
forte per contrastare la cultura del al razzismo. Ogni domenica li
vedo scendere in campo a testa alta senza badare alle voci del
pubblico. Più che nel campo, credo che la vera rivoluzione culturale
debba avvenire sugli spalti”.