REAL 5 RONDINI…IN VOLO VERSO LA CONQUISTA DEI PLAY OUT
Da squadra “satellite” a protagonista del Campionato il passo è stato breve: per la Real 5 Rondini, nata proprio lo scorso anno come costola della Amatori Aprilia, la stagione in corso è stata fin qui sopra ogni più rosea aspettativa.

Roma, 8 aprile 2013 – Da squadra “satellite” a protagonista della 41.ma edizione del Campionato Provinciale di Calcio Us Acli il passo è stato davvero breve. Per la Real 5 Rondini, nata proprio lo scorso anno come costola della Amatori Aprilia, la stagione in corso è stata fin qui sopra ogni più rosea aspettativa. È vero, l’aritmetica ormai preclude qualsiasi sogno di qualificazione ai play off, ma la squadra ha colto diverse vittorie importanti e altrettante soddisfazioni. Eppure, nel progetto iniziale i compiti erano ben definiti: ai “cugini” della Amatori il ruolo di squadra competitiva (e il primo posto lo sta confermando), alla Real 5 Rondini il compito di divertirsi e far giocare di più quelli un pochino meno giovani. Al divertimento, i ragazzi della Real (le 5 Rondini sono proprio il simbolo della città di Aprilia) hanno saputo aggiungere tecnica e volontà, ingredienti che gli hanno permesso di stazionare per lungo tempo a ridosso della soglia qualificazione alla seconda fase più importante. Un peccato i mancati play off, ma lo spirito di gruppo è sempre quello che conta di più. Infatti, ci spiega il Direttore Sportivo, Daniele Iaconianni, a inizio stagione la preparazione della Real 5 Rondini è cominciata con ben 37 elementi e in fase di tesseramento è stato poi deciso di premiare tutti, coinvolgendoli nel progetto sportivo. Nessuna preclusione, quindi: ogni elemento entrato a far parte della squadra. Squadra che è autofinanziata, ma con una solida struttura alle spalle: il Presidente è lo “storico giovane” Alessandro Maddalena, il suo vice è Bruno Sacchetti, centravanti che di primavere ne ha già vissute oltre cinquanta. Gli allenamenti, che il gruppo svolge al Centro Sportivo Primavera Aprilia, sono sotto la supervisione di Luca Romani, mister alla prima esperienza in panchina. Infine, c’è Alessandro Pelucchini, dirigente responsabile, nonché primo tifoso della Real 5 Rondini.
Daniele, partiamo dalla stagione: un esordio nel Campionato Us Acli di tutto rispetto. “Sì, se si pensa che in realtà noi non siamo partiti per vincere, ma per fare bella figura in ogni partita. Alcuni giocatori provengono dalla Amatori Aprilia ed hanno alle spalle già 4 tornei, ma molti sono all’esordio. Al giro di boa ci siamo ritrovati con una classifica al di sopra di ogni previsione. Poi si è rotto qualcosa nel gruppo e anche tanti infortuni ci hanno fatto attraversare una fase nera, dove abbiamo perso terreno. Ci siamo ripresi come gruppo e come valori in campo in questo finale ma evidentemente non è bastato”.
C’è quindi un po’ di rammarico per come poteva chiudersi questa prima fase? “Noi dovevamo essere la spalla degli Amatori Aprilia, così effettivamente è stato. Ma onestamente, visto quello che abbiamo espresso in campo, i play off erano nettamente alla nostra portata. Contro la Atletico Castelli, in casa loro, per esempio abbiamo perso i tre punti nel recupero: sinceramente meritavamo di portarla a casa noi, siamo stati un po’ ingenui. Anche con la Virtus Ostiense, sul nostro campo, a conti fatti abbiamo sprecato clamorosamente una ghiotta occasione per vincere. Ma le chiacchiere non servono, la classifica dice altro”.
La Real 5 Rondini era comunque inserita in un girone molto difficile…“Ben detto, quest’anno il raggruppamento è stato molto più duro rispetto alla scorsa edizione, quando al contrario si fece più intensa la seconda fase con l’introduzione delle squadre del Club Italia”.
Resta il fatto che si è creato un bel gruppo, composto da persone di diverse città, con il solo obiettivo di giocare per divertirsi. “Vero, infatti i motivi per cui ci siamo iscritti sono due: la malattia per il calcio e la voglia di stare in gruppo. La nostra squadra è formata in maggioranza da apriliani, poi c'è qualcuno di Anzio, Ardea e perfino un giocatore bergamasco, che poi è il nostro uomo simbolo: il capitano Manuel Teodori”.
Ora è già tempo di pensare ai play out. Con quale obiettivo? “Noi vogliamo vincerli e abbiamo le carte in regola per farlo. Possiamo contare sicuramente sulla difesa, in assoluto il nostro miglior reparto. È sul centrocampo, invece, che dobbiamo lavorare di più: ci manca gente rapida. Intanto, però, pensiamo a onorare il girone: una vittoria nel derby contro la Amatori Aprilia sarebbe stata motivo di grande orgoglio per noi, ma avendo perso questo match mi auguro che il successo arrivi contro la Lucky Junior. Per quanto mi riguarda la Amatori è la formazione più attrezzata per vincere il campionato. Il nostro futuro? Per il prossimo anno dobbiamo ancora valutare con i responsabili della Amatori Aprilia un’eventuale nostra iscrizione“.
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa U.S. ACLI)