COPPA ACLI: TROFEO NELLE MANI DELL’ATL. TIBURTINO
Lunedì sera ha sconfitto la Amatori Aprilia ai calci di rigore (5-3)
COPPA ACLI: TROFEO NELLE MANI DELL’ATL. TIBURTINO
Lunedì sera ha sconfitto la Amatori Aprilia ai calci di rigore (5-3)
Roma, 24 luglio 2012 – La Coppa Acli si conclude come il 40.mo Campionato provinciale: ai calci di rigore. La finale che si è giocata lunedì, infatti, e che ha visto come protagoniste la Atletico Tiburtino e la Amatori Aprilia, al 90° è terminata con il punteggio di 1-1 e sono serviti i tiri dagli undici metri per decretare la formazione campione: la Atletico Tiburtino, che si è mostrata più fredda nel momento che più contava, mettendo in rete 4 rigori contro gli appena 2 degli avversari (uno calciato fuori, l’altro parato).
“Una partita avvincente agonisticamente e tecnicamente, con numerose occasioni da entrambe le parti, sventate dalla bravura degli estremi difensori” tiene a sottolineare Giovanni Alebardi, responsabile del Settore Calcio dell’Us Acli e presente a bordo campo come di consueto. A passare in vantaggio è stata la Atletico Tiburtino, con un gol di rovesciata in piena area. L’acrobazia porta la firma del numero 16, Manuel Lelli, che ha sfruttato magistralmente il cross del compagno di squadra Tagliabue. Il pareggio per la Amatori è arrivato con Daniele Ricci, che dalla distanza ha scagliato un tiro imprendibile che si è insaccato giusto all’incrocio dei pali. Altra prodezza balistica in una serata che di certo non ha annoiato i presenti, accorsi numerosi sugli spalti. “Anche dal punto di vista disciplinare le due formazioni scese in campo si sono comportate in maniera esemplare: lo testimonia il taccuino dell’arbitro, su cui sono finiti solamente due giocatori. Due cartellini gialli in 90 minuti dimostrano la correttezza del match” aggiunge ancora Alebardi.
La formazione di Aprilia esce comunque a testa altissima e, dato non di poco conto, imbattuta: la Amatori, infatti, nel corso dell’intero torneo ha sempre vinto o pareggiato nei 90 minuti regolamentari.
I complimenti vanno a entrambe le formazioni per il modo in cui hanno interpretato l'ultima partita della stagione calcistica targata Us Acli.
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa US ACLI)
Lunedì sera ha sconfitto la Amatori Aprilia ai calci di rigore (5-3)
Roma, 24 luglio 2012 – La Coppa Acli si conclude come il 40.mo Campionato provinciale: ai calci di rigore. La finale che si è giocata lunedì, infatti, e che ha visto come protagoniste la Atletico Tiburtino e la Amatori Aprilia, al 90° è terminata con il punteggio di 1-1 e sono serviti i tiri dagli undici metri per decretare la formazione campione: la Atletico Tiburtino, che si è mostrata più fredda nel momento che più contava, mettendo in rete 4 rigori contro gli appena 2 degli avversari (uno calciato fuori, l’altro parato).
“Una partita avvincente agonisticamente e tecnicamente, con numerose occasioni da entrambe le parti, sventate dalla bravura degli estremi difensori” tiene a sottolineare Giovanni Alebardi, responsabile del Settore Calcio dell’Us Acli e presente a bordo campo come di consueto. A passare in vantaggio è stata la Atletico Tiburtino, con un gol di rovesciata in piena area. L’acrobazia porta la firma del numero 16, Manuel Lelli, che ha sfruttato magistralmente il cross del compagno di squadra Tagliabue. Il pareggio per la Amatori è arrivato con Daniele Ricci, che dalla distanza ha scagliato un tiro imprendibile che si è insaccato giusto all’incrocio dei pali. Altra prodezza balistica in una serata che di certo non ha annoiato i presenti, accorsi numerosi sugli spalti. “Anche dal punto di vista disciplinare le due formazioni scese in campo si sono comportate in maniera esemplare: lo testimonia il taccuino dell’arbitro, su cui sono finiti solamente due giocatori. Due cartellini gialli in 90 minuti dimostrano la correttezza del match” aggiunge ancora Alebardi.
La formazione di Aprilia esce comunque a testa altissima e, dato non di poco conto, imbattuta: la Amatori, infatti, nel corso dell’intero torneo ha sempre vinto o pareggiato nei 90 minuti regolamentari.
I complimenti vanno a entrambe le formazioni per il modo in cui hanno interpretato l'ultima partita della stagione calcistica targata Us Acli.
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa US ACLI)
