MUNDIALIDO: ROMANIA CAMPIONE DELLA 14.MA EDIZIONE

In finale vittoria per 4-3 sull’Ecuador. Ora è la squadra più titolata

MUNDIALIDO: ROMANIA CAMPIONE DELLA 14.MA EDIZIONE
 
In finale vittoria per 4-3 sull’Ecuador. Ora è la squadra più titolata
 
Roma, 2 luglio 2012 – Dopo un solo anno di attesa, la Coppa del Mundialido torna nella bacheca della Romania che, imponendosi nella finale di venerdì scorso per 4-3 sull’Ecuador, diventa, insieme al Capo Verde, la formazione più titolata del mondiale di calcio per stranieri. Con questo successo, infatti, la Romania riporta in Europa il trofeo che appena dodici mesi fa era finito nelle mani del Paraguay, e sale a quota 4 nell’albo d’oro proprio in compagnia degli africani, ormai a secco dal 2009.
 
Ma per laurearsi campione della 14.ma edizione, a detta di molti forse la più spettacolare di sempre (con 32 formazioni al via, un record per la manifestazione!), la Romania ha dovuto sudare, e non poco. Sia per il caldo torrido che ha colpito in questi giorni l’Italia, sia per essersi trovata di fronte un Ecuador quanto mai combattivo e ben messo in campo. Il risultato finale di 4-3 dimostra proprio l’equilibrio in campo. Tanti gol e moltissime emozioni, un match aperto fino a pochi giri di lancette dal termine. Eppure, a passare per primi in vantaggio erano stati proprio i sudamericani; poi la rabbiosa reazione dei romeni che chiudevano la prima frazione addirittura sul 3-1. Tutto finito? Macchè! Nella ripresa l’Ecuador riusciva a riacciuffare una partita bellissima, portandosi sul 3-3. Poi la doccia fredda, con il quarto e decisivo gol della Romania a una decina di minuti dal triplice fischio. E via con la festa! Per l’Ecuador la soddisfazione di aver chiuso al secondo posto, il miglior risultato mai raggiunto nel Mundialido in undici partecipazioni.
 
Si chiude così, dopo un mese esatto, il Mundialido: un torneo frutto del vincente mix tra sport, solidarietà e cultura, organizzato dal Club Italia e da due anni supportato dall’US Acli provinciale.
 
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa US ACLI)