IL 12° TURNO DEL GIRONE A
XXXIX CAMPIONATO PROVINCIALE

XXXIX CAMPIONATO PROVINCIALE US ACLI: IL 12° TURNO DEL GIRONE A
Impresa della Sobat che vince 3-0 contro la capolista MC84, alla prima sconfitta stagionale. Ne approfitta la Atletico Castelli, ora a sole due lunghezze dalla vetta. Bene la Gravitas
Roma, 28 gennaio 2011 – Lunedì 24 gennaio le squadre del Girone A della 39esima edizione del campionato di calcio provinciale Us Acli “Trofeo Enio Vitale” sono tornate in campo per la giornata numero dodici, terza del girone di ritorno. Nessun pareggio e tutte vittorie interne, con 9 reti realizzate nei 4 incontri disputati.
I titoli della giornata sono tutti per la Sobat che, grazie a una ritrovata continuità di gioco, strapazza per 3 reti a 0 la MC84, capolista e fino a quel momento unica squadra senza sconfitte del girone. Punti fondamentali per i padroni di casa che salgono così al quarto posto. “Partita combattuta al di la del risultato – svela Marco Biagetti, capitano e referente della Sobat – che potrebbe far pensare a un match a senso unico. Primo tempo poco brillante, con la MC84 che ha dimostrato un'ottima solidità sia dal punto di vista mentale che organizzativo. Per noi, invece, maggior facilità di gioco sulle fasce. La gara si è decisa nell’arco di soli dieci minuti nella ripresa: dopo il primo gol messo a segno da Attardi, che raccogliendo un cross partito da una punizione compiva una prodezza balistica mandando il pallone sotto l'incrocio dei pali, la Sobat con rapide ripartenze creava lo scompiglio andando in rete ancora due volte, con gol di ottima fattura. Merito di Valente, giocatore giovanissimo ed in vistosa crescita”. Soddisfatto il mister Roberto Centamore, che ha guidato “una squadra che deve solo pensare a giocare il pallone. Abbiamo tutti i mezzi per farlo, essendo una compagine giovane. Molte volte pecchiamo di inesperienza e fragilità. Il fatto che spesso vinciamo con le squadre che si trovano in alto nella classifica e sbagliamo le partite con le altre, ne è la conferma. Dobbiamo pensare a giocare con la testa, comunque sono soddisfatto della prova e del fatto che lo schema adottato comincia a dare i suoi frutti".
Pronostico rispettato, invece, nel match che vedeva opposte la Atletico Castelli e la Roma Football Club: al triplice fischio il risultato è stato di 2-0. Per i padroni di casa, che non perdono dalla quarta giornata, secondo posto in graduatoria a meno due dalla capoclassifica. “Abbiamo tenuto bene il campo – dice Alessio Lemmi della Atletico Castelli – nonostante la buona prova degli avversari, con un gol per tempo e una espulsione per parte. Tutto sommato però la gara è stata corretta, grazie anche alla positiva interpretazione dell’arbitro”.
Secondo successo consecutivo per la Gravitas che tra le mura amiche batte, seppur di misura (2-1), la Dragon City, scavalcandola in classifica. L’undici di casa, che solo alcune settimane fa era a ridosso dell’ultimo posto, resta l’unica compagine senza pareggi. “Vittoria sofferta – commenta il presidente della Gravitas, Luca Fagioli – ma meritata. Tre punti importanti che ci permetteranno di goderci il turno di riposo di lunedì prossimo con maggior serenità”.
Ad accorciare ancor di più la classifica ci pensa però la Milani Calcio, complice la vittoria casalinga contro la Sbofarda (ormai è crisi: terza sconfitta consecutiva). Un 1-0 che permette alla squadra di Marco Milani, che veniva da e ko di fila, di acciuffare la Nuova Marino e portarsi a sole due lunghezze dal terz’ultimo posto. Per la compagine di mister Piscitelli, invece, molto rammarico – secondo quanto ci riferisce Stefano Bellucci – per non essere stata “in grado di portare a casa nemmeno un punto, prendendo un goal sull'unica azione veramente pericolosa creata dalla Milani Calcio”. “I blues – racconta ancora Bellucci – hanno creato poco gioco offensivo e inadeguato, con azioni spesso stoppate dal muro difensivo avversario. La Sbofarda ha provato a fare la partita ma le precarie condizioni psico-fisiche di alcuni tra i giocatori più rappresentativi non hanno permesso la costruzione del solito gioco”. “Il nervosismo di alcuni ragazzi – chiosa Bellucci – sta diventando un problema ingestibile: purtroppo la mancanza di risultati, l'inesistenza di trame offensive e l’assenza atavica di un punto di riferimento in attacco in grado di far salire la squadra, lascia sempre in debito di ossigeno la squadra, incapace poi di rifiatare e riorganizzarsi, mettendo la difesa davanti a partite sempre in sofferenza”. Uniche note positive per la Sbofarda: il ritorno tra i pali di Farinola, assente per un lungo infortunio, lo spezzone di partita giocato da Porro, decisamente in condizioni migliori dei titolari, l'esordio come capitano dello stesso Bellucci, che nel finale ha raccolto la fascetta lasciata da Salustri, uscito stremato dopo una partita tutta cuore e polmoni. In ultimo la tenuta del reparto difensivo che ha fatto il possibile, limitando i danni al minimo, commettendo un solo e fatale errore. Quello che ha consegnato i tre punti alla Milani Calcio.
Prossimo turno tutto da seguire, il tredicesimo, con lo scontro al vertice tra MC84 e Atletico Castelli: in caso di sconfitta i padroni di casa lascerebbero la prima piazza proprio agli avversari. A prescindere dal risultato di questo incontro, otrebbe comunque giovarne la Soccer Club impegnata sul campo della Roma Football Club. Tra gli altri incontri in programma Sbofarda-Sobat e Dragon City contro Milani Calcio.
EDOARDO MASSIMI (Addetto Stampa US ACLI)