Un pensiero per Bruno (1)

Caro Bruno, ci ha lasciato cosi in silenzio, senza fare rumore in pochissimi giorni. Eri uscito dalla scena un paio di mesi fa pensando a una semplice influenza e volevi rimetterti alla grande prima di tornare ad arbitrare. Hai forse sottovalutato la malattia che cresceva dentro di te. Avevi un carattere particolare, focoso, alla "Enio" di cui eri amico e che da oggi ti farà compagnia in Cielo. Amico di tante battaglie in federazione, di tante sofferenze insieme per la nostra Lazio, non dimenticherò le tue lunghe telefonate sui tuoi progetti. Ci lasci con un ultimo regalo, il torneo Pezzana che tu hai portato e che volevi tanto arbitrare ma non ci sei riuscito. Mancherai a tutti noi, soprattutto a chi ti ha sempre cercato di aiutare nei tuoi momenti difficili. Ciao Bruno! Luca Serangeli